Sono Roberto e sono un appassionato di molte cose, ma qui raccolgo le mie partite a giochi di ruolo solitari di tipo epistolare, diaristico e bluebooking.
Questo blog è una controparte del mio canale YouTube nel quale registro e condivido le partite che non prevedono l’uso di resoconti scritti e che quindi si prestano bene al formato video.
Sono anche attivo su Ruolatori Solitari, una comunità di giocatori che praticano i GDR solitari e che è incarnato sia in un portale, ma soprattutto che ruota attorno a un gruppo Telegram molto attivo.
Ho aperto questo blog (è la sua seconda incarnazione) perché in molti mi suggerivano di affrontare alcuni giochi che si prestano molto male alla giocata improvvisata in video e invece richiedono tempi dilatati di riflessione e scrittura.
Qui non affronterò mai questioni teoriche né presenterò recensioni. Troverete semplicemente il frutto delle partite, così come se scrivessi un taccuino digitale. Ovviamente metterò un minimo di preambolo e di considerazioni su ciò che ho giocato, ma non aspettatevi edotte digressioni sulla pratica del GDRS. Per questo c’è sufficiente spazio su Ruolatori Solitari (e c’è per tutti, essendo uno spazio comunitario).
Aspetta… ma di che stai parlando?
Il gioco di ruolo solitario è ciò che dice la parola stessa, un GDR che si gioca da soli. Possono essere giochi pensati appositamente per farlo o giochi “di gruppo” che vengono adattati. Se sei interessato ho scritto una guida rapida gratuita che lo spiega.
I GDRS diaristici o epistolari (chiamati comunemente journaling game) sono particolari tipi di gioco che richiedono di immedesimarsi in un personaggio scrivendone il diario o un carteggio.
Il bluebooking è un’attività collaterale di completamento del gioco che prevede l’uso di un quaderno per scrivere storie di background, approfondire delle scene o dialoghi fuori sessione o esplorare i personaggi all’esterno del flusso normale della campagna di gioco.
Questo è il contenuto che offro su questo blog.
